il piedirosso di Raffaele Moccia,questo vitigno meriterebbe ben altra fama, non solo in Italia, ma anche all’estero. La sensazione è che persino in Campania molti lo sottovalutino, non so quale sia la ragione, se non nella sua apparente immediatezza e semplicità.
Apparenza che certamente non è patrimonio dei vini di Agnanum, sarà per quella vigna pazzesca, vulcanica fin nel midollo, difficilissima da gestire perché terribilmente polverosa e friabile, ma persino il Pèr ‘e Palumm “base” regala sensazioni sorprendenti e di rara bellezza.
C’è da dire che qui siamo a piede franco, la fillossera non ce l’ha fatta ha rompere le uova nel paniere; c’è da dire che le rese sono bassissime, insomma questo 2016 è davvero un bell’esemplare, dal colore rubino fitto e dai profumi intensi di frutto scuro, mora, mirtillo, ciliegia nera, terra, polvere di caffè; poi, incredibilmente, retrocede su toni di fiori carnosi, magnolia, rosa damascena, per finire su liquirizia e tabacco.
Al palato ha tutto il carattere del vitigno campano ma con una carica e profondità assai meno frequenti, la freschezza avvolge il gioco di frutta e mineralità spingendo verso l’alto le tonalità espressive; una canzone, non una tarantella, ma qualcosa di più intimo e viscerale, come Viento di Pino Daniele, dei tempi di Nero a metà…
Price:
0,00 IVA 22% incl.
guy: | vino rosso |
cellar: | AGNANUM |
vine: | piedirosso |
year: | 2016 |
capacity: | 0.75 LT |
nation: | Italia |
region: | Campania |
province: | Napoli |
place: | Napoli |
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