vino nobile di montepulciano docg bio

I vigneti
La superficie complessiva dei nostri vigneti, di 2 ettari circa iscritti a Vino Nobile di Montepulciano e Rosso di Montepulciano, è suddivisa in due appezzamenti distinti: la vigna “storica” del Podere Lamberto e il nuovo impianto di più recente realizzazione. La prima si estende sul versante est, in media pendenza su un terreno caratterizzato dalla regolarità della ventilazione presente ad ogni preziosa escursione termica, fenomeno particolarmente utile al mattino, quando, assieme al primo sole, cancella velocemente ogni eccesso di umidità su foglie e grappoli. Grazie a questo fenomeno la nostra vigna “storica “ è particolarmente protetta da muffe e marciumi nella fase avanzata della maturazione, così come dall’attacco delle fitopatologie più comuni della vite durante tutto il periodo vegetativo. Questa peculiarità è un elemento molto vantaggioso considerato che abbiamo scelto il metodo di coltivazione biologico. Il sesto d’impianto è quello classico con interfilare largo 3 m e distanza tra i ceppi di 1,80 m. Il metodo di potatura è misto tra Guyot e Cordone speronato La base ampelografica del vigneto è costituita da Prugnolo gentile (Sangiovese) 80% circa, Canaiolo nero, Mammolo e Colorino. Il vigneto di più recente realizzazione si trova in posizione esposta a sud-est, sempre con pendenza media su un terreno marcatamente tufaceo mantenuto inerbito. L’impianto è caratterizzato da una densità di 4400 ceppi per ettaro, allevati in filari maggiormente ravvicinati (interfilare largo 2,50 m). La pianta è coltivata a cordone speronato con distanza interceppo di mt 0,80 e filo alto da terra tra 0,50 e 0,80 m. La contenuta distanza dal terreno, consente al grappolo una maturazione ottimale grazie al microclima che si instaura in presenza dall’inerbimento anche nelle annate meno facili. La base ampelografica è costituita principalmente da vari cloni di Sangiovese, affiancati da Colorino e Merlot. La potatura è improntata per tutto il vigneto al principio della limitazione della quantità a favore della qualità. A partire dalla potatura secca, continuando nel periodo della potatura verde e con il diradamento dei grappoli in eccesso, il nostro obbiettivo è quello di contenere la resa per ettaro al di sotto di quella massima consentita dai disciplinari di produzione del Vino Nobile di Montepulciano. L’epoca di vendemmia, alla quota di circa 550 m. sul livello del mare, coincide generalmente con la seconda settimana di ottobre per il Sangiovese e un paio di settimane prima per il Merlot.

Affinamento: 12 mesi in botti di rovere da 10hl e 6 mesi in
bottiglia.
13,5% Vol.
Prodotto con uve da agricoltura biologica.